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Visualizzazione dei post da novembre, 2009

L'Aiellese Remo Naccarato, uno dei padri della Gastroenterologia italiana intervistato dal Gazzettino

Di Aiellesi nel Mondo che si sono distinti nei campi del sapere o dell’imprenditoria ecc., ve ne sono diversi. In questo post vi proponiamo una intervista del Gazzettino (quotidiano del Nord Est) di sabato 21 novembre al professore Remo Naccarato. N ato ad Aiello Calabro, in provincia di Cosenza, nel ’33, Naccarato è considerato uno dei padri della Gastroenterologia italiana. Oggi è professore emerito dell’Università di Padova. Iniziò gli studi a Cosenza, poi a Roma. Il suo primo posto di lavoro fu a Cagliari, dove rimase cinque anni. Seguì un periodo di perfezionamento in Olanda. Nel 1964 arrivò a Padova, al Policlinico, dopo essersi specializzato a New York e Londra. *** di Alberto Beggiolini (Il Gazzettino 21.11.09, pag. 11) Professor Naccarato, la vedo bene... «Pensi che qualche volta gioco ancora a calcio». Come ai tempi delle mitiche squadre universitarie? «Magari. Oggi sono solo quattro calci. Allora invece era vero agonismo. Ricordo le partite contro &quo

C'era una volta... Ricordi di vita di Aiello Calabro. A VUCATA

La foto, che fa parte del nostro archivio, risale a parecchie decine di anni fa e ritrae le donne del paese intente a fare il bucato (a vucata) presso la fontana del Tubolo (u tuvulu). Sulla foto e sulla pratica di una volta di lavare i panni con la lissìa aspettiamo i vostri graditi commenti.

La campagna d'Africa, la prigionia. I ricordi di Francesco Ianni Lucio, tra gli ultimi reduci paracadutisti che parteciparono alla battaglia di El Alamein

AIELLO CALABRO – Allo Stadio Comunale di Livorno, qualche giorno fa, per la celebrazione del 67º anniversario di El Alamein, c'era anche l'Aiellese Francesco Ianni Lucio, reduce di quella battaglia combattuta in Egitto tra la fine di ottobre e gli inizi di novembre del 1942. In quell'occasione bellica della Seconda Guerra Mondiale, in campo vi sono le forze italo-tedesche e le truppe alleate britanniche dell'Ottava Armata. Il successo britannico segnò il punto di svolta nella Campagna del Nord Africa, che si concluderà nel maggio 1943 con la resa delle forze dell'Asse in Tunisia. Francesco Ianni Lucio, classe 1922, è uno degli ultimi paracadutisti di quella battaglia, invitato assieme a diversi altri commilitoni per partecipare all'anniversario celebrato nell'ambito della festa della Specialità dei Paracadutisti della Brigata "Folgore". Nel corso della manifestazione, svoltasi alla presenza del Presidente del Senato Schifani e del Capo di Stato

Rapporto Italiani nel Mondo 2009

Presentata il 19 novembre 2009 presso l’Auditorium del Lavoro di Roma la quarta edizione del “Rapporto Italiani nel Mondo” promosso dalla Fondazione Migrantes per raccontare l’emigrazione italiana. Secondo i dati del Rapporto gli italiani residenti all’estero e che hanno conservato la cittadinanza sono 3.915.767. Di questi più di un terzo è nato all’estero. Il Paese con più italiani è la Germania seguita da Argentina e Svizzera. La regione italiana con più emigrati è la Sicilia con oltre 600 mila residenti all’estero. Più della metà degli italiani fuori dell’Italia sono giovani al disotto dei 35 anni e di questi il 30% sono minorenni. La nuova edizione – oltre 500 pagine, 50 capitoli, molte tabelle statistiche realizzate da più di 60 autori – ha cercato di arricchirsi sempre più unendo l’attenzione all’attualità con la memoria del passato. Il volume si divide in 5 sezioni: flussi e presenze tra storia e attualità; aspetti socio-culturali e religiosi; aspetti socio-economici; app

El Alamein. Per la cerimonia del 67° anniversario, a Livorno ci sarà anche l'Aiellese Francesco Ianni Lucio, tra gli ultimi paracadutisti della Folgore che parteciparono alla battaglia

LIVORNO – Allo Stadio Comunale di Livorno, sabato 14 novembre, per le celebrazioni del 67º anniversario della battaglia di El Alamein, ci sarà anche l’Aiellese Francesco Ianni Lucio. Ianni Lucio, più di 80 primavere sulle spalle, è uno degli ultimi paracadutisti della Brigata Folgore che parteciparono alla famosa battaglia di El Alamein nel 1942, tra le forze italo-tedesche comandate dal generale Erwin Rommel, e le truppe britanniche dell'Ottava Armata comandate dal generale Bernard Montgomery. Il successo britannico in questa battaglia segnò il punto di svolta nella Campagna del Nord Africa, che si concluderà nel maggio 1943 con la resa delle forze dell'Asse in Tunisia.  Di particolare importanza il ruolo in battaglia che ebbe la Brigata Folgore che si battè “eroicamente per giorni e giorni subendo gravi perdite ed infliggendone al nemico anche di maggiori”. La BBC inglese a battaglia conclusa, l'11 novembre così commenterà: "I resti della divisione Folgore hann

Loiero incontra i Calabresi di Berlino

Da Il Quotidiano del 13.11.09